Dal 1996 La Mario Catalani si lancia nella sperimentazione dei primi lungometraggi e mediometraggi. Il lavoro diviene più complesso e si notano subito le differenze con i lavori precedenti. Le storie si fanno più articolate, i personaggi iniziano a prendere una maggiore caratterizzazione, benchè la storia rimanga sempre un canovaccio (storie o sceneggiature più articolate avrebbero altrimenti richiesto un numero maggiore di giorni di lavorazione, cosa impossibile per il gruppo). Vi sono altre due caratteristiche dei lavori nati dal 1996: un largo impiego di "effetti speciali" (per lo più inquadrature prospettiche forzate e di genere horror) e il gusto di riprendere lavori, personaggi e saghe famose degli anni '90 dissacrandole e rivisitandole col gusto dell’ironia demenziale (Batman, Dylan Dog, Barbie, Alien). A curare gli effetti speciali, arriva Davide Losa un altro ragazzo di Vercelli appasssionato di horror e trucchi. Fin da ragazzino appprende l'arte del make up leggendo riviste specializzate di cinema (Nosferatu e Fangoria) e con la Catalani avrà l'opportunità di sperimentare le tecniche acquisite. Lattice, protesi e coloranti alimentari diventeranno i veri protagonisti di questo periodo. Tra i lavori più apprezzati vi sono Cimangj (re-edit horror di "Jumangi" con Robin Williams), Mascelle (Re-edit de "Lo Squalo") e the Fly (re-edit dell'omonimo film di fantascienza degli anni '50). In questo periodo iniziano le proiezioni pubbliche, spesso per amici e conoscenti, ma a volte visitate anche da emeriti sconosciuti che giungevano nei luoghi delle proiezioni quasi per caso (il famoso Bar del Corso, la saletta di proiezione sotto il Marchesi, l’oratorio di Pezzana, eccetera).
1997 - BRIDE OF THE ATOM - Rosso&Stat, con: Davide Rosso, Carlo Dulla, Sergio Vallerini, 10 mn.
1998 - BATMAN AMONG THE LIVING DEAD - Rosso&Stat, con: Carlo Dulla, Giuliano Bausano, Costantino Zappino, Daniele Statella, Alessandro Brullo, Emanuele Trecate, 30 mn.